Torna su Settori
Igiene orale
Il benessere fisico e la salute del corpo passano anche attraverso una corretta igiene orale. Vi sono semplici azioni quotidiane per prevenire molti problemi di denti e gengive:
- Pulizia quotidiana: Per una corretta igiene orale è necessaria una costante pulizia dei denti dopo i pasti principali e soprattutto prima di coricarsi.
- Visite dal dentista: Si consiglia almeno una visita periodica annuale della bocca da parte di professionisti con annessa pulizia dentale.
- Alimentazione: Il consumo di zuccheri e il conseguente loro accumulo può favorire l'insorgere della carie e l'erosione dello smalto dentale. Si consiglia l'assunzione di cibi ricchi di fluoro, calcio e minerali utili per il benessere dei denti.
Tra le patologie e problemi più comuni causate da una scorretta igiene orale troviamo:- Carie: provocata da un'alimentazione ricca di zuccheri e acidi che intaccano dapprima lo smalto e poi la dentina, ma il processo cariogeno si può spingere fino alla polpa dentale provocando dolore.
- Placca: deposito batterico sui denti. Può danneggiare lo smalto e causare carie. I batteri nella placca possono presentare una minaccia per la salute.
- Tartaro: deposito di placca, batteri e saliva, si può trovare all'interno delle tasche parodontali o all'esterno del dente. Può causare parodontopatie.
- Ipersensibilità dentale: dolore acuto e pungente dei denti dopo l'assunzione di alcuni cibi o bevande, si consiglia di usare prodotti per la pulizia appositi ed evitare dentifrici sbiancanti.
- Gengiviti: un'igiene orale non corretta provoca sanguinamento gengivale, gonfiore, rossore, alitosi e mobilità dentale. Questi sintomi possono essere correlati a una patologia prediabetica.
- Parodontite: infiammazione dei tessuti che circondano e sostengono i denti, spesso correlata alla presenza di tartaro, a patologie cardiovascolari poiché i batteri possono raggiungere il circolo sanguigno, e al diabete poiché fa aumentare i livelli di emoglobina glicata nel sangue.
- Recessione gengivale: per chi soffre di colletto dentale scoperto si consiglia di usare uno spazzolino con setole morbide o morbidissime e prodotti di pulizia dentale appositi che creino un microfilm protettivo attorno al colletto.
- Denti non bianchi: il colore non brillante dei denti può essere causato da scorrette abitudini di vita, come l'assunzione di molti caffè, thè nero, vino rosso, fumo, uso prolungato di colluttori alla clorexidina. Si consiglia di limitare questi cibi e utilizzare appositi spazzolini che assorbono le sostanze che causano le macchie senza aggredire lo smalto.
10 regole per una perfetta igiene orale:
- Spazzolare i denti per almeno 2 minuti dopo ogni pasto.
- Cambiare lo spazzolino spesso, circa ogni 2 mesi.
- Passare lo spazzolino sui denti anteriori e posteriori allo stesso modo.
- Utilizzare un dentifricio fluorato, ma poco abrasivo, a meno di differenti indicazioni del dentista. Nei bambini che hanno perso i denti da latte si consiglia di sospendere l'uso di dentifrici con zuccheri per evitare processi cariogeni.
- Usare spazzolini con setole artificiali in nylon con le punte arrotondate.
- Usare preferibilmente spazzolini con setole di durezza media o morbida per non danneggiare le gengive, a meno che il dentista, per motivi particolari, non consigli diversamente.
- Effettuare lo spazzolamento dei denti inclinando di 45° lo spazzolino rispetto all'asse del dente e muoverlo verticalmente con azione rotatoria dalla gengiva verso il dente.
- Sei destro o mancino? Fare attenzione a non trascurare le zone meno comode da spazzolare. Per esempio, spazzolando con la mano destra ci si deve curare particolarmente dell’arcata superiore destra.
- Quando si finisce di spazzolare i denti passare il filo interdentale e pulirsi la lingua con strumenti appositi. Quest'ultima è un'ottima abitudine per la prevenzione di carie, parodontopatie e disturbi dell'alito.
- Utilizzare il colluttorio alla fine dello spazzolamento per curare l’igiene di tutta la cavità orale. L'uso di un collutorio antibatterico con clorexidina è consigliato solo in caso di gengiviti, parodontiti, interventi chirurgici, e su prescrizione del dentista, poiché un uso prolungato macchia i denti e crea batterio resistenza.
Gengive e diabete: è opportuno tenere sempre controllato il cavo orale, fra le problematiche gengivali e il diabete vi è una stretta correlazione, i sintomi più evidenti sono sanguinamento gengivale, alitosi, mobilità dentale. Il valore di riferimento da tenere controllato, tramite esame del sangue, è quello dell'emoglobina glicata.